domenica 29 dicembre 2013

Ringraziamenti: alla fine del 2013 ringrazio, per essere arrivata fin qui e per essere ciò che sono:...

Ringrazio mia madre che mi sopporta da ben 13 anni...
Mio fratello che tormento a ogni ora del giorno e della notte con messaggi chiamate e lettere..
Mio padre che mi aiuta nei compiti di matematica..
Mia nonna che ogni domenica mi dice che devo mangiare perché devo crescere...

sabato 28 dicembre 2013

Dal "ragazzo fortunato" all'adulto entusiasta: gratitude!

Che devo dire... a me Jovanotti piace. Anche quando scrive libri. Anche quando racconta, senza imbarazzo, sue stagioni oggettivamente imbarazzanti (vi ricordate "Sei come la mia moto / sei proprio come lei / andiamo a farci un giro /fossi in te io ci starei...).  Mi piace quel suo sentirsi ancora un "ragazzo fortunato" (e di certo lo è, quanto meno per la sua attitudine a "pensare positivo"), mi piace quell'energia e quell'ottimismo che vengono fuori da ogni riga. Mi piace lo slancio generoso con cui accoglie nella sua storia persone, città, animali, cose che c'entrano con lui e con quello che è.
Un bel libro, con tante perline colorate di una filosofia ingenua, spontanea, semplice. E mi piace pure quell'ingenuità nel "crederci", anche questo, senza imbarazzo!
Gratitude.
Consigliato a tutti (conoscere la sua discografia aiuta, ma non è indispensabile)!
Per le citazioni http://fiore-cita.blogspot.it/

Il tipico bar che ogni città ha: il Bar Sport

                                                       Stefano Benni, BAR SPORT
Il Bar Sport è un locale frequentato da diversi e abituali personaggi che l'autore descrive in modo caratteristico e divertente.  Benni ha scritto la sua commedia umana parlando: la Luisona,il professore, il cinno,il nonno da bar, pozzi,la cotta del ragionier Nizzi per quella "tettona" della cassiera e di varie vicende come: la trasferta a Firenze per la partita del Bologna, il posticino introvabile e le favole del bar.
Il libro è molto bello per me e tratta di argomenti divertenti. Ne parla in modo spensierato e assolutamente veritiero. Infatti ogni personaggio, racconto o oggetti sono descritti in modo divertente e come tutti noi li vediamo. Chi non ha mai visto il tipico nonno da bar???... quello con il cappello... a cui tutti danno ragione... Insomma, il libro è fantastico, lo consiglierei a chiunque dato che il linguaggio è adatto a tutti e ricordo anche che sul libro hanno fatto anche il film con lo stesso titolo e dicono che sia divertente.

venerdì 27 dicembre 2013

RINGRAZIAMENTI:alla fine del 2013 ringrazio, per essere arrivata fin qui e per essere ciò che sono:...

Ringrazio i miei genitori che mi hanno dato consigli sempre utili,
ringrazio i miei amici con i quali le giornate vorresti non finissero mai,
ringrazio i miei prof. che mi insegnano a stare al mondo oltre alla matematica,
ringrazio Pantu e Ciccia<3 che mi ricordano di andare a nuoto, ringrazio la musica che mi fa concentrare e divertire,
ringrazio il centro di Bologna che mi fa passare interi pomeriggi a cercare quel paio di scarpe tanto desiderate e alla moda,
ringrazio i miei piedi che mi portano in strade conosciute e altre senza meta, infine ringrazio le opportunità colte che mi permettono di scrivere questa lettera.

lunedì 23 dicembre 2013

RINGRAZIAMENTI:ALLA FINE DEL 2013, RINGRAZIO PER ESSERE ARRIVATO SIN QUI, PER ESSERE CIO' CHE SONO...




Ringrazio che ho dei compagni super fantastici!!! ringrazio mia zia di aver mi regalato un pappagallino molto carino e mi ha reso molto felice, :Dringrazio la mia mano sinistra perché mi ha fatto scoprire la mia grande passione!Ringrazio Dio di avermi dato dei buoni genitori e una compagna incredibile "mia sorella".Ringrazio i miei amici perché senza di loro non sono mai stato sola, ringrazio i professori perché mi hanno sempre aiutato!Ringrazio la musica perché mi fanno allegrare  e i colori che mi hanno reso felice! :) AH!!! dimenticavo! ringrazio la 3C, ho passato delle giornate memorabili e passerò ancora delle giornate SUPER fantastico!!!



sabato 21 dicembre 2013

Compiti Spagnolooo( sab 11 gennaio )


Studiare pass. remoto e trapassato prossimo + pag.14,15,16
Es. Pag. (quad es.)7,8,9 tutte+pag. 10 N.1(su un foglio a parte rispondere alle domande in maniera completa !!!)

mercoledì 18 dicembre 2013

La casa del terrore

La casa del vampiro
autore: Robert Swindells. titolo: La stanza 13. genere: horror-avventuroso.
trama:Una vacanza al mare al posto di una settimana di scuola fantastico dicono i ragazzi ma preferirebbero di gran lunga la scuola se sapessero cosa gli aspetta, quando una vacanza si trasforma in un incubo terrificante.

mercoledì 11 dicembre 2013

RUMOROSO RISORGIMENTO

autrice: Chiara Giunta
rumoroso risorgimento è un libro di brutte storie, che racconta la storia vera facendo divertire.
in questo libro, si evidenzia il risorgimento in tutti i suoi particolari.
si inizia con il congresso di vienna ed il periodo della restaurazione,poi si procede con i moti del 20-21, fallimentari per tutti tranne che per la grecia che guadagna l'indipendenza dalla turchia. seguono i moti mazziniani e quelli del 30-31, fallimentari tranne per il belgio che conquista l'indipendenza dall'olanda. poi racconta dei magheggi di cavour,le indecisioni di carlo alberto, la supremazia di vittorio emanuele II e la rapidità nell'agire di garibaldi che non piacerà a cavour, che nel mentre avra stretto patti con Prussia, e poi con l'Austria. il libro si conclude con l'italia unificata
Commento: mi aspettavo facesse più ridere ma fa lo stesso. è una sorta di ripassodel risorgimento italiano e non.


                                                                                  FRANCESCO FILICE

martedì 10 dicembre 2013

Il soldato Pace, senza la pace.

Questo libro riassume dei fatti realmente accaduti durante la Prima guerra mondiale, per precisione le condanne a morte di oltre 290 soldati semplici per disobbedienza o codardia.
E' raccontato come una specie di diario di una notte nella quale Tommo, fratello del condannato cerca di ricordarsi i momenti più belli e significativi della sua vita. Il protagonista vive una vita con molti ostacoli che deve superare, persone che deve perdere...ma non si abbatte e continua a credere che tutto sarà a posto. E' una bellissima storia di amicizia fraterna...
Credo che sia un libro molto bello che mette in risalto l'importanza della promessa e dell'amore per la famiglia, lo consiglio a tutti.
La frase è questa: "Colmo di calore e intensità, sa rendere perfettamente l'idea di quanto preziosa sia la vita."
"Laddove non c'è soluzione, allora  non c'è neanche un problema"
                              cit. Ray Bradbury, Fahrenheit 451. 

La stanza 13

iniziamo con la trama e dopo i miei  giudizzi del libro inizio subito nel dirvi che questo libro non fa paura ma non dilunghiamoci nelle opinioni e sentiamo la trama :
Fliss durante una gita scolastica insieme alla sua classe, dopo una notte, nota che c’è qualcosa che non va, infatti una sua amica, Ellie-May sta male, ed ha dei segni sul collo. La casa dove alloggiano Fliss e la sua classe si chiama "LA CASA DI DRACULA" e da molto tempo nasconde dei misteri. L’amica, giorno dopo giorno sta sempre più male. Allora Fliss e i suoi amici vogliono scoprire cosa c’è dentro la stanza 13, dove ogni notte entra l’amica che poi il giorno seguente sta sempre peggio. La notte seguente Fliss e i suoi tre amici, con molto coraggio, senza farsi scoprire dai professori entrano nella stanza e contemporaneamente fermano anche Ellie-May. Dentro la stanza c’era una bara con degli armadi che ricoprivano le pareti: passata la mezzanotte dalla bara si alza Dracula, che poi viene ammazzato con un piano programmato prima di fare la "missione". Infatti il giorno dopo Ellie-May stava molto meglio.
Per me questo libro poteva dare di meglio nel senso che anche se il film è horror non faceva paura. però ha dei lati positivi come i dialoghi sono comprensibili, se dovessi dare un voto da 1 a dieci gli darei 5 per questi due principali motivi.

Che cosa succede Pa?

Autore: Luigi Garlando

Titolo: Mio Papà Scrive La Guerra

Consiglierei questo libro alle persone che non devono essere mai negativi quando succede una cosa come è successo al padre di Tommi, e chi ha il coraggio di incontrare cose che succedono nelle guerre. Si tratta di un padre giornalista,vittima di un rapimento in Afganistan, quando suo figlio Tommi scopre che è stato rapito non è affatto preoccupato almeno un pochino, lui ha avuto fiducia in suo padre. E poi si scambiarono lettere, fatti di guerre.... Suo padre faceva rendere conto che la guerra non è affatto per bambini è una cosa seria, qualche volta in televisione dicono che altre persone sono morti perché altri stranieri lo uccidono.
Mentre Tommi, in Italia incontrava sempre delle persone che lo fanno su il morale, ma a lui non c'è ne bisogno, perché sa che suo padre è un giornalista molto coraggioso.
Ma quando è arrivato il natale, è mancato un po' suo padre, ma sa che suo padre è salvo.
Suo padre invece raccontava i bei momenti passati l'anno scorso per non sentire di nostalgia. Poi alla fine suo padre è riuscito a liberare e Tommi potrà abbraciarlo forte forte e raccontare cose, anzi non ne ha bisogno di raccontarle, le ha scritti sulla macchina da scrivere di suo padre.
Per me darei 4 su 5 perché il linguaggio si capisce molto bene, ho imparato anche nuove parole e ho saputo delle cose che succedono nelle guerre.(E' proprio pericoloso essere un giornalista incontri sempre cose molto pericolosi.)
scusate se è un pò confuso :)

Stargirl, una straordinaria “favola” sull’anticonformismo

Autore: Jerry Spinelli
Casa editrice: Oscar Mondadori

Questo libro parla di una ragazza che viene definita strana da tutti i ragazzi della scuola perché indossa abiti colorati e larghi, a mensa pranzava sola e quando finiva si alzava, suonava il suo ukulele e usciva di “scena” ballando ( se qualcuno compiva gli anni Stargirl non esitava a cantagli una bella canzone di tanti auguri )
Alcuni pensavano che fosse un’aliena, altri pensavano che fosse un’ infiltrata inviata dal preside della scuola per smuovere i ragazzi, lei conosceva tutti senza che nessuno conoscesse lei.
Una sera, alla partita di calcio della scuola,durante l’esibizione della banda Stargirl si esibì in campo saltellando scalza di qua e di là, lasciando senza parole tutti gli studenti.
Restò in campo per tutto il tempo degli esercizi di riscaldamento per i giocatori e poi ad un certo punto sparì, la volta successiva tutta la scuola accorse a vedere la partita solo per lei, per vedere ciò che faceva, ma lei non si presentò.
 Consiglio questo libro perché parla di un argomento bellissimo, e ne parla in modo nuovo e da un punto di vista molto vicino al nostro

lunedì 9 dicembre 2013

Sonder Kommando Auschwitz

Sonder Kommando Auschwitz
Sinossi: Shlomo Venezia è un ebreo di patria italiana faceva parte del sonder kommando che è identificato come un gruppo di prigionieri obbligati a collaborare con le autorita nazionalsocialiste e servivano per rimuovere i corpi dalle camere a gas e dai crematori.E' uno dei pochi sopravvisuti e uno dei pochi che ha raccontato la sua storia di aver visto cose che non pensava potessero esserci e della sua sopravvivenza dopo il trasferimento.
Commento:Mi è piaciuto molto perchè le storie degli ebrei mi commuovono sempre e poi mi è piaciuta la sua voglia di vivere.E' un bel libro e lo consiglio a tutti. :)

Il dovere della memoria

"Non bisogna dimenticare il passato per quanto terribile sia stato, anzi più lo è stato più bisogna ricordarlo e raccontarlo alle generazioni future, perché è così che non si ripeteranno gli errori dell'umanità"

Shlomo Venezia, Sonderkommando Auschwitz

fahrenheit 451

fahrenheit 451, Ray Bradbury 

La storia inizia con una strana e drammatica vicenda che nel periodo in cui è ambientato il libro è normale. Il protagonista, infatti, si chiama Guy Montag e fa il pompiere in un mondo in cui si appiccano gli incendi invece che spegnerli. Questo mestiere è importante in questa società in cui leggere i libri è considerato grave, infatti se si è scoperti si viene bruciati insieme ai manoscritti. Una sera incontra una ragazza che gli fa capire la sua vita, quello che veramente sta accadendo ponendo a Montag domande. Domande che gli causeranno problemi: infatti nella storia esso cercherà di leggere e scoprire cosa nascondono di così tanto segreto i libri, si ribellerà al il capo dei militi del fuoco, Beatty,  conoscerà persone che lo aiuteranno nella sua fuga dalla città al suo rifugio isolato in compagnia di fuorilegge (ex laureati). Dopo lo sgancio di un ordigno nucleare questi si recano in città per prestare soccorso e guadagnarsi così più persone a favore della letteratura.
COMMENTO: il libro è scritto molto bene, anche se un po complicato... Le descrizioni di ambienti, personaggi e situazioni sono raffinate e al particolare, facendoti immedesimare nelle situazioni e facendoti avere una situazione generale del clima del racconto. Mi è piaciuto molto e il libro ti fa riflettere su situazioni che, purtroppo, succedono in alcuni territori. I governi tengono ignoranti i popoli per meglio governarli e sfruttarli a loro favore. Inoltre Montag vive in una società in cui non vengono poste scelte. La giusta via è solo una e quella bisogna prendere, qualunque sia la tua opinione. Lo consiglierei a tutti i ragazzi della mia età per sottolineare che la scuola è importante e che un futuro senza libri sarebbe peggiore.... 
UN NUMERO, UN UOMO.                          Franco Varini
Riassunto:
Questo libro racconta l' esperienza di Franco, un diciassettenne bolognese che dopo essersi unito ai partigiani viene arrestato e portato ai campi di concentramento di Fossoli, Bolzano, Flossenburg, Augsburg e Kottern-Dachau. Nel tempo trascorso a fare i lavori forzati e a subire le sadiche torture dei nazisti, Franco si fa amici e nemici anche fra i suoi compagni di tortura, non perdendo mai la speranza della liberazione. Il 25 Aprile 1945 finalmente viene liberato dalle forze americane che si erano fatte strada con carri armati e aerei e che lo fecero tornare al più presto a Bologna dove fu accolto con gioia dagli amici e dalla famiglia che ormai aveva perso la speranza.
Commento:
Questo libro è scritto molto bene perchè racconta le sensazioni e il dolore che ha provato Franco come se anche il lettore potesse provarli. Da 1 a 10 direi che un 8 e mezzo se lo merita, anche solo per il fatto di aver tramandato la storia di chi soffriva in quel modo orribile, che ci spinge a riflettere su come poteva finire la nostra vita, per non buttarla via.

SONDERKOMMANDO AUSCHWITZ

La storia di un ebreo nei campi di concentramento di Auschwitz, Bikernau dove lo scrittore racconta la sua versione della storia della divisione dei sonderkommando, una divisione speciale di prigionieri addetti ai crematori e alle camere a gas. A differenza di molti ebrei che pur sopravvissuti non hanno mai raccontato per paura del passato, Shlomo Venezia racconta gli orrori più disumani che una persona possa mai immaginare, e più avanti anche come fu difficile sopravvivere alla crudeltà dei nazisti dopo il trasferimento dall' "inferno" di Bikernau, dove per sopravvivere bisognava lasciar morire i propri compagni per mettere una mollica di pane nello stomaco.
E' un libro che mi è piaciuto molto per il messaggio che trasmette e che lo stesso Shlomo dice : "non bisogna dimenticare il passato per quanto terribile sia stato , anzi più lo è stato più bisogna ricordarlo e raccontarlo alle generazioni future, perché è così che non si ripeteranno gli errori dell'umanità."
IN GITA DAL VAMPIRO
"La Stanza 13" racconta la storia della gita scolastica, di una classe di terza media, che si trasforma in una avventura terrificante.

UN NUMERO UN UOMO RECENSIONE

UN NUMERO, UN UOMO
Franco Varini

Commento
In questo libro l'autore, che è un sopravvissuto alla seconda guerra mondiale, racconta la sua esperienza nei campi di concentramento italiani e tedeschi e fa capire alle persone che non hanno vissuto questo conflitto come si stava in quel periodo. Consiglio questo libro a tutti quelli a cui interessa la storia di quegli anni. Se dovessi dare un voto da 1 a 10 gli darei 8 perché è abbastanza bello e poi non è lunghissimo ma fa capire molte cose. 

Riassunto
Franco Varini è un ragazzo di appena 17 anni che era arruolato nella resistenza e nello schieramento partigiano prima di venire arrestato tramite delazione e condotto in una palazzina vicino ai giardini Margherita dove, dopo essere stato interrogato, viene condotto insieme a un altro gruppo di ragazzi della resistenza nel campo di concentramento di Fossoli (Carpi) e poi in quello di Bolzano, dalla quale città viene poi trasferito al campo di Flossenburg. Qui resta per per molto tempo. La mattina del 25 aprile 1945 non viene mandato a svolgere i lavori forzati e la sera stessa viene rispedito in Italia dove è stato accolto come un eroe dalla sua famiglia.                                              
                                                                                                                                  Tiziano

giovedì 5 dicembre 2013

LA METAMORFOSI

CAMBIA-MENTI<-----------------1                                                                        
autore: Franz Kafka                                                                  l
titolo: La metamorfosi                                                              l
                                                                                                  l
Come dice Vasco Rossi nella sua ultima canzone (1):cambiare vita è quasi impossibile:ecco cosa succede a Gregor Samsa un viaggiatore per lavoro che un giorno si sveglia sotto le sembianze di uno scarafaggio a grandezze umane all' inizio "aiutato" dalla sorella ma poi ripudiato dal padre che un giorno gli tira una mela che incastratasi nella schiena gli causerà la morte.

Questo libro mi è piaciuto da 1 a 5 gli darei 4 perché è bello ma l'inizio era abbastanza noioso sinceramente non so a chi consigliarlo.

martedì 3 dicembre 2013

Stargirl: ragazza strana ma normale

Stargirl:
Autore: Jery Spinelli
Questo libro non lo consiglio però non lo sconsiglio, è bello, non è male! Se vi piace parlare di ragazzi che perlano di ragazzi che a loro sembran strani è il libro giusto per voi!!!

lunedì 2 dicembre 2013

Toc, toc! Posso entrare? ....sono la prof. Sabatelli, quella che non sopporta i....? Chi indovina?